Il Sentiero dei Pianeti: un viaggio tra natura e stelle
Sand firma le installazioni lungo il nuovo percorso che collega Superga al Planetario di Torino
Domenica 5 ottobre è stato inaugurato il Sentiero dei Pianeti, un affascinante itinerario tematico che collega la Basilica di Superga a Infini.to – Planetario di Torino e Osservatorio Astrofisico di Pino Torinese.
Un percorso di circa 8 chilometri che riproduce in scala le distanze reali del Sistema Solare, permettendo di “camminare nello spazio”, dalla grande scultura del Sole fino a Nettuno, immersi nella natura del Parco della Collina di Superga, area riconosciuta come Riserva MAB UNESCO.

Il contributo di Sand al progetto
Per questo straordinario progetto di divulgazione scientifica all’aperto, Sand ha realizzato le postazioni dedicate a ciascun pianeta e agli elementi informativi lungo il sentiero.
Ogni tappa è dotata di un leggio in acciaio corten, appena posato e destinato, con il tempo, a sviluppare la sua caratteristica patina ossidata, che lo renderà perfettamente integrato nel paesaggio collinare.
Sopra ai leggii sono fissati pannelli in HPL con stampa inclusa antivandalo, resistenti agli agenti atmosferici e ideali per spazi pubblici.
Alcune postazioni ospitano anche modellini tridimensionali dei pianeti, realizzati in acciaio inox spazzolato: dalle piccole sfere di Mercurio e Venere fino ai grandi pianeti gassosi come Giove e Saturno, tutti in scala proporzionale rispetto alle dimensioni e alle distanze del Sistema Solare.
Il Sole a Superga: punto di partenza del viaggio
Il percorso inizia nel piazzale della Basilica di Superga, dove si trova una grande scultura del Sole: una sfera in acciaio corten di 1,60 metri di diametro, che raffigura i raggi solari e segna simbolicamente l’inizio del viaggio.
Da qui il sentiero si snoda tra boschi e panorami mozzafiato, offrendo un’esperienza educativa e sensoriale che unisce scienza, arte e natura.
Un progetto collettivo per la divulgazione scientifica
Il Sentiero dei Pianeti nasce da un’idea di Pro Natura Torino con il supporto della Fondazione CRT, del Comune di Pino Torinese, della Città Metropolitana di Torino, di Thales Alenia Space e dell’INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica.
Infini.to – Planetario di Torino ha curato i contenuti scientifici di ciascuna stazione, che includono anche QR code e link a risorse online per approfondire la conoscenza del cosmo.
Design, durabilità e armonia con il paesaggio
Le postazioni progettate e installate da Sand rappresentano un esempio di design funzionale e sostenibile: materiali come corten e HPL garantiscono resistenza, manutenzione minima e integrazione visiva con l’ambiente naturale.













































