Myplant & Garden 2025

Milano, marzo 2025 – Come ogni anno, Myplant & Garden si è confermata un appuntamento imperdibile per chi lavora nel mondo del verde, dell’arredo urbano e della progettazione paesaggistica. Anche noi di Sand abbiamo visitato la fiera, alla ricerca di ispirazioni, materiali innovativi e nuovi spunti progettuali.

Un viaggio nel mondo del verde, dal progetto al prodotto

All’interno dei padiglioni di Fiera Milano Rho, Myplant ha messo in mostra il meglio dell’universo green:

  • vivaisti,
  • produttori di arredi e strutture,
  • soluzioni per il paesaggio e l’outdoor design,
  • tecnologie per la manutenzione del verde,
  • fioristi,
  • garden center e progettisti.

Per chi, come noi, lavora ogni giorno per integrare design e ambiente, è stato un vero piacere ritrovare partner, conoscere nuovi fornitori e confrontarsi con colleghi sullo sviluppo di arredi sempre più sostenibili, funzionali e in sintonia con il paesaggio.

Temi chiave dell’edizione 2025

Durante la nostra visita, abbiamo notato una forte attenzione su alcuni temi centrali per il settore:

  • ♻️ Economia circolare e materiali riciclati, sempre più presenti negli arredi e nelle soluzioni per l’outdoor

  • 🌱 Tecnologie smart per il verde urbano, dall’irrigazione automatica al monitoraggio ambientale

  • 🧠 Design biofilico e approcci che mettono in relazione benessere umano e natura

  • 🤝 Collaborazioni pubblico-privato per la rigenerazione di spazi urbani

Un segnale positivo che rafforza l’idea che il futuro del paesaggio passa dal dialogo tra innovazione e sostenibilità.

Perché per noi di Sand è importante esserci

Anche se non eravamo espositori, la nostra presenza a Myplant è stata strategica:

  • per scoprire nuove soluzioni da proporre nei progetti futuri,

  • per consolidare la nostra rete di contatti professionali,

  • e per rimanere aggiornati sui trend del settore outdoor.

“Myplant è un luogo di visione, dove natura, progetto e impresa si incontrano. Torniamo a casa con nuove idee, entusiasmo e consapevolezza.”
Davide Sanmartino, fondatore di Sand


 

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